CARCERE DI SANTO STEFANO, CONCLUSO L’ACCORDO TRA COMMISSARIO E UNIVERSITÀ DELLA TUSCIA

28 Maggio 2025
Carcere di Santo Stefano
Carcere di Santo Stefano

Sottoscritto l’accordo di partenariato tra il Commissario Straordinario di governo per il recupero dell’ex carcere borbonico di Santo Stefano/Ventotene e l’Università della Tuscia, nell’ambito del quale verranno realizzati laboratori di monitoraggio e iniziative scientifiche, con il doppio intento di costituire un duraturo esempio di buone pratiche istituzionali e valorizzare progetti di ricerca in ambito italiano e europeo.

Il valore dei partenariati culturali scientifici è stato sottolineato dal Commissario Giovanni Maria Macioce – perché   testimoniano che  “il progetto di recupero governativo si pone fin d’ora,  mentre sono in corso i lavori di messa in sicurezza e a un passo dall’avvio dei lavori di valorizzazione, l’obiettivo di un concreto riutilizzo della struttura carceraria destinata a diventare un polo culturale, Museo e Scuola di alta formazione, i cui benefici possano ricadere sulla comunità. Intendiamo rafforzare sempre più la vocazione all’accoglienza di progetti di studio e ricerca e, in questo senso, l’accordo con l’Università della Tuscia rappresenta uno dei più significativi tasselli nel rafforzamento della ‘Rete dei partner’ del Progetto.”

Nell’ambito del partenariato, a settembre arriverà a Santo Stefano la prima delegazione di docenti guidata dal rettore Stefano Ubertini: “La sottoscrizione di quest’accordo rappresenta un’azione concreta da parte del nostro ateneo per la tutela e la rigenerazione di un luogo simbolo della memoria storica e del patrimonio culturale italiano. L’accordo è espressione della volontà condivisa di promuovere un recupero sostenibile, a 360 gradi, capace di restituire nuova vita alla struttura attraverso iniziative culturali, formative e di ricerca, nel rispetto dell’identità del sito e del contesto ambientale unico dell’isola. Santo Stefano torna così al centro dell’attenzione nazionale ed europea, rafforzando la vocazione a luogo di riflessione e memoria condivisa”, conclude Ubertini.

L’accordo, siglato presso la sede centrale dell’Università della Tuscia a Viterbo, sarà parte dei contenuti della Mostra che inaugurerà a fine settembre gli spazi museali di Santo Stefano/Ventotene.

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