Mattina movimentata davanti al Tribunale di Latina: un uomo, evidentemente alterato, si è fermato due volte rivolgendo minacce e sputi contro alcuni avvocati
Non ce l’aveva con nessuno in particolare, ma il suo obiettivo era prendersela con qualcuno. Un 35enne di Latina, in sella alla sua bicicletta, ha creato scompiglio di fronte al Tribunale di Latina, in Piazza Buozzi, intorno alle ore 11 di stamani, 9 giugno.
In due distinte occasioni, il 35enne ha fermato la sua corsa in bicicletta per dare fastidio, in particolare, a due avvocati che non hanno la più pallida idea del perché sono stati aggrediti e minacciati verbalmente. In una prima occasione, intorno alle 11, l’uomo è sceso dalla sua bicicletta (peraltro con una manovra pericolosa e azzardata in mezzo alla strada) per tirare fuori il cellulare e minacciare un avvocato di sparargli contro. Dopodiché, non ricevendo nessuna reazione, il 35enne è andato via.
Tornato dopo pochi minuti, l’uomo, stavolta, se l’è presa con un altro avvocato che si trovava di fronte al Tribunale. C’è mancato poco che ci fosse una colluttazione, visto che il 35enne ha iniziato a minacciare e insultare, dopodiché ha sputato contro l’avvocato e un suo collega. Una furia, tanto che uno dei due avvocati è arrivato al contatto fisico. Due spintoni che, fortunatamente, non sono sfociati in nessuna conseguenza grave.
È dopo il secondo episodio che i Carabinieri di servizio al Tribunale hanno fermato il 35enne, tornato una terza volta con la bicicletta. Al che, dopo pochi minuti, sono arrivate anche due pattuglie della Squadra Volante della Polizia di Stato che hanno proceduto a identificare lo scalmanato, probabilmente affetto da qualche turba psicologica.
Il 35enne si presentava in perfetta forma fisica, uno zainetto sulle spalle e tanta rabbia da riversare sui poveri malcapitati. Le forze dell’ordine lo hanno identificato e hanno chiamato un’ambulanza del 118 che, una volta arrivata, ha condotto il 35enne in ospedale. L’uomo è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio e successivamente rilasciato.
Un episodio che solo per casualità non è degradato in un atto violento. Il 35enne potrà essere denunciato solo se a farlo saranno le persone aggredite verbalmente.
