CORI. DAL NERO BUONO DI CORI VERSO LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

1 Novembre 2018
CONVEGNO CORI DI NERO BUONO

Gli antichi vitigni autoctoni come il Nero Buono di Cori sono capaci di raccontare l’identità di un territorio e possono diventare volano di sviluppo commerciale e turistico. Hanno però bisogno di un territorio attrattivo e belle storie da raccontare da parte dei produttori. La città di Cori ha un elevato potenziale in grado di differenziarla: le aziende vinicole locali – Cincinnato, Marco Carpineti, Pietra Pinta – impegnate nel recupero e nella valorizzazione, innovano nel rispetto della tradizione, in un contesto ricco di tipicità enogastronomiche e risorse culturali e paesaggistiche. È quanto emerso dal convegno “Dal Nero Buono di Cori verso lo sviluppo del territorio” al quale sono intervenuti Enrica Onorati, Assessore all’Agricoltura della Regione Lazio; Tommaso Agnoni, Presidente della Fondazione Roffredo CaetaniGiuseppe Bonifazi, Professore ordinario della Sapienza Università di Roma; Carlo Hausmann, Direttore di Agro Camera – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma (in video messaggio); Paolo Pietromarchi, Enologo e ricercatore al Cra-Enc Italia Centrale; Raffaele D’Amato, Business Consultant. Hanno aperto la tavola rotonda nella sala conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori il Sindaco Mauro De Lillis e l’Assessore all’Agricoltura Simonetta Imperia. “La produzione del Nero Buono di Cori negli ultimi anni è aumentata del 50%, ossia più del 7% rispetto alla media regionale – spiegano i due amministratori – tuttavia la massa critica va incrementata per stare sui mercati nazionali ed internazionali e a tal fine è necessario promuovere il brand territoriale, mettendo a sistema le realtà produttive coresi con le bellezze limitrofe”. La manifestazione “Cori di Nero Buono” ospitata nel Complesso Monumentale di Sant’Oliva il 27 e 28 Ottobre è stata arricchita dal folklore della bandiera degli Storici Sbandieratori delle Contrade; dal concerto dei Non Stop Jazz Quartet; dalle visite guidate gratuite del museo a cura dell’Arcadia, dalle musiche rinascimentali di Francesco Ciccone Angelo Giuliani, dalle degustazioni di vini e prodotti bio dell’Az. Agr. Filippi; quelli De.Co. de Le Bontà e Macelleria Saccucci; gli oli EVOO e la pasticceria al Nero Buono di Maciste.

AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS

PRECARI
Articolo precedente

SIMEONE: “STABILIZZAZIONE PRECARI ASL LATINA, PROCEDURE ENTRO GIUGNO 2019”

regionelazio
Articolo successivo

ZINGARETTI, CON “ZONA LOGISTICA SEMPLIFICATA” INVESTIMENTI E ZERO BUROCRAZIA PER I PORTI

Ultime da Politica

Don't Miss