LATINA, SU VIA DEL MARE LUCI SPENTE A NOTTI ALTERNE. LNC: “PUNTA DELL’ICEBERG”

16 Maggio 2022
I consiglieri comunali di Latina nel Cuore
Gli ex consiglieri comunali di Latina nel Cuore

Luci spente a notti alterne sulla via verso il mare, Latina nel Cuore: “Punta dell’iceberg di una situazione di degrado causata da questa amministrazione”

“Negli ultimi mesi numerosi cittadini ci hanno segnalato l’ennesima situazione di disagio legata al lungomare di Latina. Dalla primavera del 2021, infatti, il Comune ha programmato in maniera del tutto arbitraria di spegnere a notti alterne l’illuminazione pubblica sulla via che porta verso il mare, lasciando completamente all’oscuro tanto la strada quanto la pista ciclabile ad essa adiacente.

Si tratta di un enorme impedimento sia per quei ciclisti, sportivi e ragazzi in monopattino che amano percorrerla nelle ore notturne – costretti senza alcuna visibilità a fare lo slalom tra le innumerevoli buche –, sia per gli automobilisti che transitano sulla strada – nel recente passato già teatro di numerosi sinistri visti anche gli anni trascorsi dall’ultimo intervento per la sicurezza stradale effettuato da questa amministrazione.

Una situazione di disagio che va a braccetto con il degrado e lo squallore che affligge tutta la zona del lungomare. Non solo la spiaggia è sporca e piena di rifiuti, ma anche il marciapiede che la costeggia – da Capoportiere fino ad arrivare alla Passeggiata Portoghesi – è completamente dissestato e pieno di buche, al pari della strada dove circolano le macchine, la quale presenta un manto stradale da terzo mondo. Per non parlare della segnaletica orizzontale – ormai praticamente scomparsa –, di quella verticale – del tutto fatiscente –, della pubblica illuminazione – costantemente in funzione anche di giorno e finita sotto i riflettori della stampa e delle televisioni nazionali – e dei cassonetti dell’immondizia, spesso stracolmi fino alla tarda mattinata. 

Un contesto di degrado che ha il suo culmine nell’insabbiamento del porto-canale di Rio Martino e nel ponte Mascarello, chiuso ormai da un lustro: viene da chiedersi se in Comune abbiano almeno studiato un piano per gestire il traffico che verrà a crearsi durante la bella stagione, evitando ai cittadini e ai turisti che trascorrono le vacanze nel nostro territorio di rimanere imbottigliati per ore in macchina, in particolar modo nei giorni festivi.

Le migliorie da apportare sarebbero innumerevoli, a partire dall’immobile situato a Capo Portiere, di proprietà del Consorzio di Bonifica e dato in affitto ad un privato ora non più proprietario della struttura alberghiera: un edificio che sarebbe utile per la Capitaneria di Porto, la quale non trova sede nel Lido di Latina; ma anche la bellissima fontana in via del Lido, ferma ormai da tempo e che attende di tornare in funzione. 

Il lungomare dovrebbe essere la cartolina d’ingresso della città e andrebbe valorizzato in ogni suo aspetto, favorendo l’afflusso di cittadini e turisti da cui possa trarre beneficio il commercio della zona, e non penalizzarlo con continue chiusure del traffico o, peggio ancora, spegnendo la pubblica illuminazione nelle ore notturne”. 

Lo dichiarano i Consiglieri Comunali di Latina nel Cuore Dino Iavarone, Renzo Scalco e Mario Faticoni.

AGGIORNAMENTO CORONAVIRUS

Articolo precedente

DISABILITÀ A SCUOLA, FARE LATINA: “AFFRONTEREMO TUTTE LE CRITICITÀ”

Trano alla Camera dei Deputati. Il 19 marzo l'onorevole di Gaeta è stato liquidato dal Movimento 5 Stelle. Di seguito il post pubblicato dal Blog delle Stelle che ne spiega i motivi. "Il Deputato Raffaele Trano non fa più parte del gruppo parlamentare alla Camera del Movimento 5 Stelle. Nell’ambito della elezione del nuovo presidente della Commissione Finanze della Camera, i membri del Movimento 5 Stelle della stessa Commissione hanno votato a maggioranza assoluta Nicola Grimaldi, come candidato da proporre; il Capogruppo Davide Crippa ha comunicato agli altri gruppi di maggioranza il nome del deputato Grimaldi per la successiva votazione, come espressione dell’intera coalizione di governo. La votazione, avvenuta a scrutinio segreto, ha portato all’elezione del deputato Raffaele Trano, per un solo voto di differenza, con i voti delle opposizioni e qualcuno della maggioranza. Confidando nella buona fede dell’interessato, lo si è gentilmente invitato a rassegnare le dimissioni per consentire, in una successiva votazione, di eleggere il candidato presidente designato dal gruppo parlamentare. Si è fatto presente immediatamente al deputato Trano come questa elezione abbia rappresentato un grave danno al Movimento 5 Stelle sulla capacità di portare avanti la propria azione politica all’interno della coalizione di governo, in quanto la sua elezione è stata determinata dai voti delle opposizioni (come dalle stesse rivendicato). La risposta negativa del deputato Trano a questa richiesta ha portato alla decisione di procedere alla sua espulsione dal Movimento 5 Stelle, ritenendo il comportamento del collega non conforme ai principi di partecipazione, trasparenza e responsabilità, nell’ambito della collaborazione tra deputati del gruppo parlamentare".
Articolo successivo

TANGENZIALE DI FORMIA, TRANO: “SERVE UN COMMISSARIO”

Ultime da Politica

Don't Miss