La Regione Lazio ha approvato il testo del “Piano dei Porti”, che prevede la creazione di ben sette nuovi porti per la nautica da diporto. La parte del leone in questo piano la fa la provincia di Latina, con quattro comuni in cui è prevista la costruzione di un nuovo approdo.
La costruzione di uno di questi approdi destinati alla nautica da diporto è prevista anche a Ladispoli. Il piano mira allo sviluppo delle coste laziali e alla promozione dell’economia marittima. I nuovi porti saranno situati nei comuni di Latina (Rio Martino), Terracina, Formia, Ponza, Montalto di Castro, Tarquinia e Ladispoli.
L’assessore alle Politiche abitative, alle Politiche del Mare e Protezione Civile del Lazio, Pasquale Ciacciarelli, ha dichiarato: “Si tratta di realtà in cui l’economia del mare, nelle sue varie filiere, svolge un ruolo importante sotto il profilo economico ed occupazionale e che, attraverso la previsione di un nuovo sviluppo infrastrutturale, avrà una definitiva affermazione“. Ha poi aggiunto: “Siamo giunti alla fase finale di un iter lungo, ma fondamentale per lo sviluppo delle nostre coste e per il rilancio dell’economia del mare”.
Il “Piano dei Porti di Interesse Economico Regionale” è stato approvato all’unanimità dalla VI Commissione consiliare permanente “Lavori pubblici, Infrastrutture, Mobilità, Trasporti”. L’assessore Ciacciarelli ha spiegato che l’iter si concluderà con la prossima approvazione in aula. Che, considerando l’approvazione all’unanimità in Commissione, non dovrebbe incontrare nessuna difficoltà.
Ha poi sottolineato che, dopo circa 28 anni, la Regione Lazio si doterà di uno strumento di pianificazione moderno e coerente con la conformazione delle coste. Prestando anche particolare attenzione agli aspetti ambientali. Il nuovo Piano dei Porti garantirà un equilibrio tra domanda e offerta di posti barca nel Lazio.
L’assessore Ciacciarelli ha concluso: “Con l’approvazione del Piano dei Porti di Interesse Economico Regionale, avremo tutte le condizioni necessarie per il pieno sviluppo della Blue Economy nella nostra regione. Vorrei ringraziare l’Onorevole Mitrano, Presidente della VI Commissione Consiliare, per il significativo lavoro svolto dalla Commissione per raggiungere questo risultato”.
“L’approvazione del nuovo piano regionale dei porti deve essere solo il primo passo per una crescita dello sviluppo del sistema portuale laziale. Si tratta sicuramente di un ottimo risultato che favorirà nuovi e maggiori investimenti per aumentare la qualità, la sostenibilità, l’accoglienza di porti e approdi turistici, oltre all’integrazione delle varie componenti del turismo nautico con quelle classiche dell’offerta turistica. Per quanto concerne Latina ritengo che l’approdo di Rio Martino sia sicuramente una necessità improrogabile, in particolare per imbarcazioni non superiori a 8 metri. Il suo inserimento nel piano regionale della portualità è indubbiamente un elemento molto importante.
È però vero che per lo sviluppo economico e turistico del litorale del capoluogo pontino, occorre prendere in considerazione anche la zona di Foce Verde. La presenza di un porto a terra potrebbe favorire lo sviluppo delle attività marittime, turistiche e commerciali dell’intera zona. A mio parere occorre ampliare l’attuale piano inserendo un altro snodo strategico per la provincia di Latina. Come già proposto all’assessore Ciacciarelli ritengo necessario immettere nel sistema il porto di Foce Verde. Allo stesso modo, sempre come richiesto, ritengo opportuno inserire anche un approdo portuale a Minturno. Mi farò promotore di un’iniziativa in Consiglio che vada in questa direzione”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio.
“L’approvazione del nuovo Piano Regionale dei Porti rappresenta un primo passo importante verso una crescita strutturata e sostenibile del sistema portuale del Lazio e sicuramente dopo anni di nulla la portualità per Latina”.
A dichiararlo è l’assessore Gianluca Di Cocco che sottolinea come il territorio pontino debba essere parte integrante di questa visione di sviluppo.
“In questo contesto – prosegue – l’inserimento dell’approdo di Rio Martino nel piano è certamente una tappa fondamentale, soprattutto per l’accoglienza di imbarcazioni fino a 8 metri, ma non può essere l’unico riferimento per il litorale di Latina. È arrivato il momento di considerare seriamente come.sottoloneatoned evidenziato dall’onorevole Tiero anche Foce Verde, una zona che, con un’adeguata infrastruttura portuale, potrebbe diventare un volano per lo sviluppo economico, turistico e commerciale dell’intera area costiera”.
L’idea è quella di prevedere la realizzazione di un porto a terra che consenta di ampliare l’offerta di servizi nautici, migliorare l’accoglienza dei turisti e incentivare l’indotto locale. “Come già proposto all’assessore regionale Ciacciarelli – aggiunge – ritengo fondamentale che il porto di Foce Verde venga inserito nel Piano Regionale dei Porti”.